Vesuvio

Ho realizzato questo mini cartone , mentre "sbariavo" in rete. Ho pensato che dal cratere del vesuvio invece di uscire la lava , uscissero note musicali. E' più che altro un augurio per il riscatto della mia città, che potrebbe ricominciare proprio dalla musica, che in questo periodo è poco rappresentata in Italia e nel resto del mondo.
Nick
Powered By Blogger

'Nu Poco 'e Reclame - Clicca !

lunedì 4 febbraio 2008

Biografia Tony Esposito

Tony Esposito

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

(Reindirizzamento da Toni Esposito)
bussola Nota disambigua - Se stai cercando il giocatore di hockey su ghiaccio canadese, vedi Tony Esposito (hockey su ghiaccio).
Tony Esposito


Nazionalità Italia
Genere Funky Jazz World Etnica
Periodo attività 1975 -
Strumento {{{Strumento}}}
Etichetta Numero Uno, Bubble
Band attuale {{{Band attuale}}}
Band {{{Band precedenti}}}
Album pubblicati 13
Studio
Live
Raccolte
Sito ufficiale
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica

Tony Esposito (Napoli, 15 luglio 1950) è un musicista, cantautore e percussionista italiano.

Indice

[nascondi]

Biografia [modifica]

La musica di Tony Esposito è ispirata da sonorità provenienti da molti Paesi del mondo che ha mescolato con ritmi tribali e melodie tipiche della musica partenopea.
L'originalità del suo approccio si può ritrovare nell'invenzione di strumenti unici come il tamborder, suono onomatopeico di uno dei suoi più famosi brani: "Kalimba de Luna".

Collaborazioni [modifica]

Prima di affacciarsi all'attività discografica in proprio, Tony Esposito ha contribuito, durante gli anni settanta, al "sound ritmico" di diversi artisti italiani quali: Pino Daniele, Edoardo Bennato, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Gino Paoli, Roberto Vecchioni, Francesco Guccini, Eugenio Bennato, Claudio Rocchi, Mauro Pelosi. Insieme a Tullio De Piscopo, James Senese, Joe Amoruso, Rino Zurzolo e Fabio Forte, ha contribuito a coniare il termine "blues metropolitano " che trova il punto di massima espressione artistica forse nell'album di Pino Daniele "Vai mò" del 1981.
Questo gruppo di già citati musicisti, insieme a molti altri dell'interland partenopeo (fra i quali citiamo Ernesto Vitolo e Gigi de Rienzo, Robert Fix, Mark Harris ), verranno considerati per molti anni i capostipiti ed i punti di riferimento della cosiddetta "Napoli-power "(il nuovo sound blues - rock metropolitano ove si innestano funky-jazz e world-etnica).

Negli stessi anni ed in quelli a seguire Esposito ha collaborato con diversi musicisti internazionali tra i quali: Don Cherry, Paul Buckmaster, Don Moye, Gato Barbieri, Eumir Deodato, Brian Auger, Gilberto Gil, Eddie Blackwell, Billy Cobham, Moncada, Gema Quatro, Nana Vasconcelos e molti altri ancora.

Gli album ed i successi [modifica]

Nel 1975 esce il suo primo LP da solista con l'etichetta discografica Numero Uno: Rosso Napoletano. L'anno successivo esce il suo secondo LP: Processione sul mare.
Dopo l'uscita del suo terzo album, Gente distratta, nel 1977, gli viene assegnato il Premio Critica Italiana della Musica.
Nel 1978 pubblica il suo quarto lavoro discografico, La banda del sole (con etichetta Philips), che prelude alla sua partecipazione al "Montreux Jazz Festival" con il jazz-rock group italiano Perigeo (Tommaso-Biriaco). Due anni dopo (1980), è ancora ospite al "Montreux Jazz Festival" con una sua formazione, il "Tony Esposito Group".
Nel 1982 compone per Domenica in (RaiUno) la sigla "Pagaia" (inserita nell'album Tamburo - etichetta Bubble); è l'inizio, per lui, di un vero e proprio boom discografico. Finisce il momento sperimentale, ed inizia la composizione di musica più commerciale.
Infatti, per due anni di seguito, vince Un disco per l'estate, nel 1985 con Kalimba de luna (inserita nell'album Il grande esploratore - etichetta Bubble") e nel 1986 con As To As (contenuta nell'album Tony Esposito, sempre per la medesima etichetta discografica).
Alla fine del 1985 riceve il "Premio critica discografica" con "Kalimba de Luna" per gli oltre 5 milioni di copie vendute nel mondo, ed il prestigioso premio "Disco d'oro" in Venezuela/Benelux.
Coautore e cantante indimenticato di quei grandi successi è stato l'amico fraterno Gianluigi "Lui" Di Franco (scomparso prematuramente nel 2005), medico, psichiatra, musicoterapeuta, voce impressionante e creatore di un particolare ed originale modo di interpretare il canto.

Una delle pochissime voci delle hit italiane esportate all'estero negli anni '80, Tony Esposito, avvalendosi dell'ugola raffinata, sensuale e ricca di suggestioni antiche dell'indimenticato Di Franco in brani come Kalimba de luna e As tu as, riuscirà a scalare le classifiche. Nei primi posti delle classifiche di tutta Europa troviamo, inoltre, in quel periodo, il singolo-cover "Papa Chico".

I suoi brani sono stati "coverizzati" da molti degli artisti più importanti degli anni settanta, fra cui i Boney M.
Partecipa a tre edizioni del Festival di Sanremo, nel 1987 con "Sinuè", nel 1990 al fianco di Eugenio Bennato con "Novecento aufwiedersehen" e nel 1993 con i Ladri di Biciclette con "Cambiamo musica", ottenendo sempre buoni piazzamenti ed un notevole riscontro commercial-discografico.
Nel 1989 gli viene conferito il "Nastro d'Argento" per la colonna sonora del film "Un complicato intrigo di vicoli e delitti" di Lina Wertmuller.
Compone poi, nel 1990, la sigla del programma televisivo "Serata Mondiale", dedicato ai Mondiali di calcio, ed ancora, nel 1992, la sigla delle Colombiadi, o "Columbus Games".
Nel 1996, poi, firma la colonna sonora del film "Storia d'amore con i crampi", film di e con Pino Quartullo, con Chiara Caselli, Sergio Rubini e Debora Caprioglio.
Nel 1997 Tony Esposito è l'unico italiano chiamato ad esibirsi al "Festival della gioventù" de L'Avana, a Cuba.
Nello stesso anno, ad agosto, Tony Esposito è ancora l'unico italiano richiesto che si esibisce al "Rock in Rio", a Rio De Janeiro, insieme al mitico Gilberto Gil.
L'anno successivo, poi, è ospite al Sambodromo di Rio de Janeiro, nella serata finale del carnevale più importante del mondo.
Dopo una lunga pausa dedicata a molti concerti dal vivo, nel 2003 pubblica il CD Viaggio Tribale, lavoro partorito dopo un lungo girovagare per i paesi del Mar Mediterraneo.
Ma è soprattutto nella melodia saggia e contemporanea di Franco Battiato, nel canto rock metropolitano di Edoardo Bennato, nel jazz-sound del contrabbassista Wayne Dockery, nelle old-afro-melody del famoso Gregg Brown (Osibisa), e nei virtuosi assoli chitarristici di John Tropea, che Tony Esposito ritroverà assoluti e nuovi stimoli che gli permetteranno di ritrovare artisticamente, ancora per l'ennesima volta, sé stesso, autore di quel sound inconfondibile che ha creato negli anni il fenomeno del biondo partenopeo "king of percussion".

Discografia [modifica]

  • Rosso napoletano (Numero Uno, 1975)
  • Processione sul mare (Numero Uno, 1976)
  • Gente distratta (Numero Uno, 1977)
  • La banda del sole (Philips, 1978)
  • Tamburo (Bubble, 1982)
  • Il grande esploratore (Bubble, 1984)
  • As tu as (Bubble, 1985)
  • Papa Chico(Occidental records, 1985)
  • Tony Esposito (Bubble, 1987)
  • Tony Esposito (raccolta)(Delta, 1997)
  • Villaggio globale (Bubble, 1990)
  • Tropico (RTI, 1996)
  • Viaggio tribale (Audioglobe, 2003)

Gli album di altri artisti in cui ha suonato Tony Esposito [modifica]

Nessun commento:


Il Minollo, Il Sito del Buonumore

Bande sotto il Vesuvio

Bande  sotto il Vesuvio

Napoli Centrale

Napoli Centrale

Almamegretta

Almamegretta

99 Posse

99 Posse

Rock Portal - Rock'n Roll Music a Go Go !

CO" SANG

CO" SANG

24 Grana

24 Grana

Mandolino Napoletano

Mandolino Napoletano

NCCP

NCCP

E" Zezi

E" Zezi

PALADINO

L'immagine “http://www.galleriaariete.it/webimages/PALADINO%20GIF.gif” non può essere visualizzata poiché contiene degli errori.

Capone Bungt Bangt

Capone Bungt Bangt

Avion Travel

Avion Travel

Renzo Arbore e l"Orchestra Italiana

Renzo Arbore e l"Orchestra Italiana

Renato Carosone & Gegè Di Giacomo

Renato Carosone & Gegè Di Giacomo
Powered By Blogger

Comicsando - Tutto sui Fumetti

Edoardo Bennato

Edoardo Bennato

Corrado Rustici

Corrado Rustici

Chitarra Battente

Chitarra Battente

Alan Sorrenti

Alan Sorrenti

Lina Sastri

Lina Sastri

Maria Pia De Vito

Maria Pia De Vito
Vocalist Jazz

Informazioni personali

Napoli, Italy
Sono nato e vivo in una città che odio e amo : Napoli