Al via la tradizionale kermesse dai grandi numeri. È la prima tappa del Circuito dei Jazz Festival della Provincia di Napoli |
NAPOLI - Un festival per tutti, ma consacrato alla qualità, alla selezione musicale, al suono. Il Pomigliano Jazz, prima tappa del Circuito dei Jazz Festival della Provincia di Napoli, inaugura la XIII edizione, che si svolgerà dal 10 al 13 luglio nel Parco Pubblico di via Passariello. Il cartellone, come sempre, è ricco di grandi nomi nazionali e internazionali del panorama jazz. Il 10 luglio, su uno dei due palchi del parco, si esibiranno Maria Pia De Vito e Huw Warren. Il duo, nato lo scorso anno in Inghilterra in occasione del Festival di Appleby, presenta al festival i brani del nuovo disco “Dialektos”, prodotto dall’Auditorium Parco della Musica di Roma.
L’album è frutto di un lavoro intenso, basato su composizioni originali di Warren, su testi in napoletano della De Vito, su riletture di classici della musica brasiliana e sulla poesia “Si fosse n’auciello” di Totò. Il canto della De Vito, improntato al gusto della melodia, trova una controparte naturale nella personalità musicale di Huw Warren compositore imprevedibile, minimalista e contagiosamente ritmico. Nella stessa serata, il palco invaso vedrà la presenza dei Cordoba Reunion, con il ritorno a Pomigliano dello straordinario polistrumentista argentino Javier Girotto. Sempre il 10 luglio, c’è l’ICP Orchestra, il collettivo olandese più originale d’Europa.
Il programma della seconda serata è altrettanto fitto. Sul palco centrale il quartetto di Enrico Pieranunzi, con uno straordinario tributo a Monk, si alternerà ai ritmi africani del trio di Rany Weston, l’ottantaduenne pianista di Brooklyn, definito l’erede di Duke Ellington. E poi Aldo Farias, l’orchestra di Gil Evans, la Nubu Orchestra, l’Orchestra Napoletana di Jazz e il quintetto di Flavio Dapiran. Quattro serate gratuite di altissimo livello musicale con più di 100 artisti in scena, per un incontro di culture e suoni. E non finisce qui, perché il festival non è solo concerti. L’edizione 2008 prevede, inoltre, seminari di guida all’ascolto del jazz, diretti dal giornalista Pietro Mazzone e dal musicista Francesco Nastro, mostre fotografiche, workshop, performance artistiche e prove aperte al pubblico. Il parco ospiterà, infatti, la mostra «Terra Mia», dedicata a Pino Daniele e pensata come esposizione itinerante in appoggio di tutte le manifestazioni del Circuito dei festival del jazz della Provincia di Napoli. Pomigliano Jazz è anche un’etichetta discografica, Itinera, che produrrà quest’anno due nuovi cd inediti. Il primo è già in giro: contiene 13 brani tra cui spiccano le featuring di Marc Ribot e Dj Logic. |
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