Mercoledì 29 Ottobre 2008
MUSICA | Napoli – Il grande jazz in collina. Al via sabato prossimo la terza edizione di Jazz al Vomero, la rassegna firmata da Alberto Bruno e Enrico De Marinis che ancora una volta porta gli esponenti migliori dell'italico jazz, con alcuni prestigiose presenze internazionali, nell'atmosfera da club offerta dal Marabù, lo spazio di via Toma, diretto da Renato Fiocco.
Danilo Rea, Roberto Gatto, Dado Moroni, Francesco Cafiso, Irio de Paula, Dario Deidda, Mariapia De Vito e Javier Girotto, i nomi che animeranno fino a marzo i week-end all'insegna della grande musica.
Si inizia sabato 1 novembre con il progetto "Improvvisi", che vedrà sul palco Danilo Rea al piano e Roberto Gatto alla batteria: in pratica il meglio che si possa trovare in circolazione. Le magie, le invenzioni e le suggestioni di Rea, la grande maestria tecnica e sensibilità timbrica di Gatto più volte premiato come miglior batterista jazz in Italia daranno vita a uno spettacolo unico. Due grandi musicisti, due jazzisti tra i più bravi in assoluto non solo in Italia ma in tutto il panorama internazionale. Autori, ma anche esecutori, Rea e Gatto possono annoverare partecipazioni e collaborazioni con i più grandi nomi della musica mondiale, spaziando un po' in tutti i generi, dal jazz al rock, dal pop alle musiche per film. Hanno debuttato insieme a Enzo Pietropaoli con il Trio di Roma nel '75, hanno seguito strade ed esperienze diverse senza però mai perdersi di vista continuando a tenere viva un'eccezionale affinità musicale prima ancora che un sodalizio fatto di amicizia e stima che sul palco ogni volta rende le loro esibizioni uniche e irripetibili. A Napoli presentano Improvvisi, un progetto che nasce da lontano: Gatto e Rea hanno da sempre portato avanti e sviluppato un personalissimo linguaggio musicale e, dopo lunghi anni di amicizia e collaborazione, hanno deciso di dar corpo ad un progetto comune, nato dalla straordinaria fusione di armonie, ritmi, melodie e, naturalmente, improvvisazioni.
Il loro primo disco 'a doppia firma' prende proprio il titolo di Improvvisi; il successo del progetto è tale che i due decidono di dar vita ad un doppio album registrato nel corso della celebre rassegna-jazz di Villa Celimontana, intitolato Baci Rubati e incentrato sull'eccellente interplay tra i due musicisti, 'messo in gioco' durante le esecuzioni di celeberrime melodie di jazz-standards, pop-songs e brani di musica classica. I due musicisti condividono da sempre una lunga storia di amicizia professionale e umana: il loro esordio, datato 1975, è con il leggendario Trio di Roma, al fianco di Enzo Pietropaoli. Nel corso degli ultimi 30 anni, Roberto Gatto ha collaborato con Bob Berg, Steve Lacy, Kenny Kirkland, Enrico Pieranunzi, Michael Brecker, Billy Cobham, Joe Zawinul, Pat Metheny ed ha all'attivo ben nove capitoli discografici, da Notes a Roberto Gatto Plays Rugantino, passando per Ask, Luna e Jungle Three.
Danilo Rea ha invece alternato 'incursioni' in ambito jazzistico con esperienze nel campo della pop-music italiana, sia in veste di musicista-live che in sala d'incisione: Mina, Adriano Celentano e Claudio Baglioni, ma anche Giovanni Tommaso, Chet Baker, Toots Thielemans o John Scofield sono solo alcuni dei grandi musicisti ai quali Rea ha regalato la magia dei suoi 88 tasti. La rassegna continuerà al ritmo di un appuntamento al mese. Info allo 0815565784